Lo scopo del gioco è indovinare l'animale che l'avversario ha nascosto nella stalla imitandone il verso.
Contenuto della scatola: 97 carte Snorta!; 8 carte per ognuno dei 12 animali; 1 Carta Cambio; 12 animali Snorta!; 8 stalle Snorta!; sacchetto degli animali; regole con Pillole. Come detto prima, ci sono 12 animali da indovinare: maiale, gatto, asino, gufo, serpente, topo, rana, mucca, pecora, cane, gallo, anatra. Questi, devono essere pescati e nascosti nelle stalle.


Un giocatore mischia le carte includendo anche la Carta Cambio e distribuisce le carte a faccia in giù a tutti i giocatori (incluso il mazziere) in modo che ognuno ne abbia lo stesso numero.
Per 7-8 giocatori si useranno tutte le 12 serie delle carte animali
Da 5-6 giocartori si toglierà una serie di carte (8 carte abbinate)
Per 4 giocatori si elimineranno 2 serie di carte animali.
Ogni giocatore, a turno, riproduce il verso del proprio animale ed inserisce lo stesso nella stalla. Poi, si ripete il verso per ricordarlo ai concorrenti. Ogni giocatore raccoglie le carte distribuite dal mazziere e gira a faccia in su la prima delle carte; il gioco continua fino a quando due giocatori scoprono due carte uguali. Infatti, una volta identificata la coppia, i due giocatori devono affrettarsi a riprodurre il verso dell'animale nascosto nella stalla dall'altro giocatore. 

Il primo dei due giocatori della coppia che riesce a riprodurre il verso dell'altro, vince la mano. Colui che vince la sfida consegna tutte le carte scartate al perdente che, le aggiungerà al suo mazzo. Il vincitore sarà colui che resterà per primo senza carte in mano (indipendentemente dalle carte scartate ma non date agli avversari). Il mazzo contiene una Carta Cambio: quando un giocatore pesca questa carta, cambia l'animale da nascondere nella stalla: riproduce il verso del nuovo animale e lo nasconde nella stalla.
A mio parere: questo gioco è molto divertente ed originale soprattutto per la simpatia delle pedine che raffigurano gli animali. Ecco a voi i miei tre animali preferiti e quelli di mio fratello.

Nessun commento:
Posta un commento